Programma Pastorale Parrocchiale

Per l’anno 2014-2015 - Comunità di S. Giacomo di Piumazzo

 

La Misericordia e i Sacramenti della

Riconciliazione e Unzione dei malati

 

  1. Origine di una scelta

 In una comunità unita nella Misericordia è presente Dio”. 

 

Nel 2011-2012 dedicammo l’anno al Sacramento del Battesimo.

Nel 2012-2013 mettemmo a tema lo Spirito Santo e la Cresima nell’Anno della Fede.

Il 2013-2014, ancora in corso, è Anno della Eucaristia.

Proseguiamo il cammino, guardando ora verso il Sacramento della Riconciliazione e degli Infermi, nel contesto più ampio della Misericordia. Il Papa chiede pure di porre attenzione al prossimo Sinodo Ecclesiale sulla Famiglia e il Vescovo Caffarra caldeggia tale tema.  

 

Lo “schema sacramentale” permette di affrontare tutti gli aspetti della vita cristiana, morale, liturgico, formativo, in modo completo, profondo e insieme popolare. Attraverso questa strada è altresì facile coordinare il cammino parrocchiale con quello zonale, diocesano, universale e con tutte le contingenze e urgenze che la vita comunitarie offre.

 

Il programma che offriamo è un primo sguardo generale, proposta di massima, entro la quale ogni singola realtà comunitaria, può e deve metterci del proprio, perché risulti un cammino responsabile e partecipato.  Si compone di una parte introduttiva sulle motivazioni, una indicazione “simbolica” per incoraggiare sentimento e precisare comunicazione, una terza parte attraverso la quale il progetto inizia a scendere nel pratico, con un piccolo calendario, entro cui i parrocchiani possono intervenire operativamente, nella concretezza delle iniziative e delle forme che lo Spirito suggerirà loro. Una quarta con la indicazione dei collaboratori, perchè impariamo a vedere "nomi" e "volti" con tutta la loro ambivalenza, poichè sovente i più efficaci collaboratori al Regno di Dio sono le persone buone nascoste, che solo Dio vede e ricompensa di frutti, nella loro umiltà e fede.   

 

  1. In continuità con gli anni precedenti

Dalla scansione dei temi, si comprende il prima e il dopo del cammino proposto. Oltre ai temi, sussistono una serie di attenzioni, che ci paiono più urgenti, nel nostro tempo e nella nostra situazione. Su di essi ci si è già impegnati gli scorsi anni, col desiderio di proseguire, con finalità a volte alte e difficili, che non possono esaurirsi in breve tempo. Eccole:

1. la tensione alla “apertura - comunione

2. la formazione alla “responsabilità – servizio maturo”.

Sono stati soprattutto i giovani a fare da avanguardia in questo cammino, partecipando nel 2013-14 a molteplici iniziative zonali, diocesane, nazionali. Intendiamo ora proseguire questo impegno, consapevoli delle difficoltà e quindi anche dei possibili regressi. Spesso queste strade nascono dal bisogno di affrontare una crisi, come ad esempio la scarsità di clero, la fragilità delle famiglie, ma poi questi "bisogni" si trasformano in straordinarie opportunità per una maturazione qualitativa della comunità, in direzione “missionaria”.

 

  1. Dentro un cammino più grande

Il tema della Misericordia è al cuore del momento storico ed ecclesiale che stiamo vivendo. Papa Giovanni XXIII, convocando il Concilio Vaticano II°, disse che “questi non sono i tempi per precisare verità, ma per diffondere speranza, attraverso una rinnovata dedizione alle anime”. “Concilio Pastorale” fu chiamato il Concilio Vaticano II°. Paolo VI proseguì il cammino, puntando sul difficile e discusso tema del “dialogo” ; Giovanni Paolo II, con la istituzione della Domenica della Misericordia, in cui la Provvidenza dispose che morisse, confermò e rese somma questa prospettiva. La prima Enciclica del pontificato di Ratzinger fu “Deus Caritas est” sul tema dell’amore e della carità verso i poveri. Ora Papa Francesco, con la Evangelii Gaudium, fa della Misericordia la Magna Charta della Chiesa.

 

La chiesa Italiana chiede di tenere conto del programma decennale sulla “Sfida educativa”, invitando ad arricchire di questa visione ogni iniziativa e programma che si costruisca. La qualità di ogni intervento si valuterà sulla sua qualità educativa.

 

In Diocesi a Bologna, il l’Arcivescovo Card. Caffarra dedica gli ultimi mesi del suo servizio episcopale nel 2014-2015 ancora al tema della famiglia, suo costante punto di riferimento.  Sarà nostra somma cura, seguire le indicazioni, sovente di "pensiero", presupponendo una traduzione operativa riflessa, profonda, a tempi lunghi, pur senza mancare di “segni” e “semi” immediati, numerosi, convinti ...

 

  1. I CINQUE SIMBOLI

 

Dalle premesse esposte veniamo a rispondere alla domanda: “Allora, quest’anno cosa facciamo?”  Attraverso l’ausilio di cinque simboli, vogliamo indicare una precisa direzione operativa, che poi distribuiremo sul calendario, attenti ai momenti dell’anno liturgico e agli appuntamenti tradizionali parrocchiali. I cinque simboli dell'anno sono:


La Divina Misericordia (nome alla chiesa) - Bisaccia (opere di Misericordia) - Issopo (Confessione) - librino del Vangelo (Preghiera) - Danza (Comunione e Formazione)

 

a.     La Chiesa Provvisoria - teatro - intitolata alla “Divina Misericordia”

Da due anni il centro della vita parrocchiale è il teatro, impreziosito lo scorso anno col Rosone Tabernacolo della Eucaristia. In questo anno, che speriamo e preghiamo il Signore essere l’ultimo, vogliamo solennizzare il tema “chiamando per nome ” il luogo del nostro incontro con Dio. Faremo preparare una insegna, da rimuovere a fine corso, con la scritta e la indicazione del luogo di culto, significativa per chi verrà solo qualche volta, tipo battesimi o funerali e richiamo costante al tema per tutti i parrocchiani. Sarà inoltre esposto nei tempi liturgici possibili, Inizio anno, poi in Quaresima e nel tempo Pasquale, la immagine di Gesù Misericordioso.

 

b.     Le Opere di Misericordia e la bisaccia

La pagina del vangelo di Matteo, cap. 25 sul Giudizio Finale, costituisce come il “protocollo” su come e su cosa saremo giudicati alla fine della vita:  scopriamo che ciò avverrà sulle “sette opere di misericordia corporale”, completate dalla Chiesa con le “sette opere di misericordia spirituale”. In questo Anno della Misericordia, vogliamo aiutare tutta la comunità e ogni singolo fedele a preparare il Giorno del Giudizio, nel quale confidiamo di ricevere Misericordia, se ci presenteremo con la bisaccia piena di opere di Misericordia. Consegneremo concretamente la bisaccia, durante la novena del Natale, innanzitutto ai “100 collaboratori”, ai bimbi e a tutti i parrocchiani, spiegando, sera per sera, ciascuna delle Opere di Misericordia, offrendo segni-aiuto per comprenderle e viverle. Se il programma non si compie in Avvento lo si può riprendere in Quaresima.

Il senso di questo simbolo è di vivere “un anno in uscita”, cercando e avvicinando tutti i sofferenti nel corpo, nel cuore e nell’anima, pregando per loro, amandoli e soccorrendoli secondo le nostre possibilità. Cercando di vivere la grande verità della croce, secondo la quale i sofferenti non sono solo destinatari della redenzione, ma i principali testimoni e artefici, i principali apostoli. La Caritas sarà cuore di questa iniziativa, ma ogni settore parrocchiale, della evangelizzazione, dei giovani, della liturgia, non ne sarà estraneo.


c.     “Purificami, Signore, con Issopo”: il sacramento della Confessione

Nel salmo 50, preghiera penitenziale di Davide, si legge al versetto 9: “Purificami Signore con issopo e sarà più bianco della neve” L’issopo è una erba officinale, specie di “pianta sacra”, usata fin dalla antichità nei riti di purificazione. La useremo come simbolo, preparandone tanti sacchetti, da tenere come ricordo, o usare realmente, come infuso o come olio essenziale, in riferimento "all’issopo vero” che è il Sacramento del Perdono. A questo Sacramento la Chiesa dà con altri bei nomi: Penitenza, Riconciliazione, Confessione … esprimono, ciascuno per la sua parte, un aspetto importante del Sacramento. Ogni volta che parleremo di “issopo”, sarà un modo per parlare e vivere il Sacramento, tema dell’anno. Continuiamo l’appuntamento felice del giovedì pomeriggio, per le confessioni, aggiungendo anche due ore al sabato e proponendo  “le 24 ore per il Signore” all’inizio dei tempi forti: disponibilità più ampia al Sacramento, con la chiesa aperta anche di sera, col sacerdote presente. Il tema della Confessione e la sua organizzazione liturgica e pastorale, sarà compito dei gruppi, specialmente dei giovani, del catechismo e della liturgia.

 

d.     il libricino del Vangelo e la Preghiera

Voi siete già puri per la Parola che avete ascoltato” Giovanni cap. 13. Origine e alimento della vita di grazia e di un cammino di misericordia è la Parola di Dio e la preghiera. I due termini si richiamano: non si può pregare senza Parola, né ascoltare Dio senza pregare.

Mettere al primo posto la preghiera, significa credere che la conversione nostra e delle anime è iniziativa di Dio, che noi possiamo solo implorarla e compierla con Lui e in Lui.

Proponiamo due iniziative molto semplici e importanti: (prima iniziativa) la distribuzione a tutti i parrocchiani, in tempi e modi opportuni, all’ inizio dell’Avvento e inizio del mese di Maggio, del piccolo testo dei Vangeli, in formato tascabile o da viaggio, per inculcare quella pratica raccomandata da Papa Francesco, di portare con sé sempre questo libricino prezioso e leggerlo nei momenti opportuni che capitano, in bus, in una sala d’attesa,  ecc. per ritmare i nostri giorni della sapienza di Dio. Spesso un’illuminazione, una decisione,  una consolazione profonda nasce da un “seme” gettato, in modo imprevisto e improvviso. Si può  anche riproporre la Settimana di Ascolto a metà Quaresima e soprattutto (seconda iniziativa) la pratica della preghiera quotidiana comunitaria mattutina: preghiera allo Spirito, Vangelo del giorno e Lodi, in modo per aiutare ciascuno a pregare per la comunità e gli uni per gli altri.

 

e.     Danza della comunione: programma di Zona e attenzione pastorale alle famiglie

Con la immagine di Matisse “la danza”, vogliamo rappresentare il cammino di comunione su cui da tempo ci impegniamo tanto, che piace profondamente al Signore, perché richiede amore, umiltà, sacrificio …  nei criteri dell’”operare divino”, dettati da Caffarra, esplicitamente è detto: “Dio opera solo quando siamo uniti”. Avanguardia di questo cammino sono i giovani, che quest’anno intendono non solo fare un cammino comune zonale, in alcuni momenti eccezionali dell’anno, ma “programmare insieme “ il percorso di tutto l’anno, specialmente nel settore Medie. Sosteniamoli con la nostra preghiera e fiducia e in ogni settore della comunità si ricordi che non vive la misericordia fuori coi lontani, se non la si vive in casa coi vicini e viceversa.

Con questo simbolo vogliamo porre anche alcuni segni, magari piccolissimi, però pensati, condivisi e consapevoli, di attenzione al bene delle famiglie. Ci sarà guida in questo il magistero prezioso del Card. Caffarra e il Sinodo per la Famiglia. 

 

 

CALENDARIO ORIENTATIVO 2014-2015


 

SETTEMBRE 2014 

Incontri per tutti i catechisti

Confessioni il Giovedì Pomeriggio e il sabato

Incontro del Consiglio Pastorale Parrocchiale

7 Settembre ore 10,00 Messa e Start Fest (Giornata della Partenza) ?

13 Settembre Festa scuola Materna

14 Settembre Ripresa dei due orari messa ore 9,30-  11,00 Battesimi

21 Settembre  Festa “dei 100 collaboratori”  messe: 9,30 -11,00

28 Settembre Festa “Ogni uomo è mio fratello” messe:  9,30 11,00

 

OTTOBRE

5  Ottobre   Celebrazioni Finali Congresso Eucaristico Vicariale

12 Ottobre Inizio catechismo dei fanciulli

Riunioni genitori del catechismo

Inizio preghiera quotidiana Mattutina

Inizio cammino comune dei ragazzi

 

NOVEMBRE

1-2 novembre Solennità dei Santi e Memoria defunti

9 Novembre Festa del Ringraziamento

Convegno Parrocchiale Caritas su “le tre povertà: materiale, morale, spirituale”

29-30 novembre “24 ore per il Signore” Inizio Avvento

30 Novembre Consegna dei vangelini

 

DICEMBRE

Lunedì 8 Immacolata

Incontro Gruppo di Preghiera e Servizio Madonna della Provvidenza e Rinnovo adesioni

Dal 16 Dicembre :Novena di Natale: La “bisaccia” e le opere di Misericordia

 

GENNAIO – FEBBRAIO

2 Gennaio ? venerdi Festa anziani e malati “attorno al presepe”

6 Gennaio Epifania

Confessioni il Giovedì Pomeriggio

19 Gennaio inizio benedizioni alle case attenzione a poveri e malati (libro della misericordia)

11 Febbraio mercoledì Messa Madonna di Lourdes Festa dei malati - Unzione

18 Febbraio Mercoledì delle Ceneri inizio Quaresima Digiuno e astinenza

21-22 Febbraio “24 ore per il Signore” Confessioni

 

MARZO –APRILE

9-14 Marzo Settimana di Ascolto

25 Marzo Via Crucis

29 Marzo Domenica delle Palme

3 Aprile Venerdì Santo - digiuno e astinenza

5 Aprile Pasqua

12 Aprile Domenica della Misericordia

16-19 Aprile (Pellegrinaggio parrocchiale ?)  

 

MAGGIO

1 Maggio Pellegrinaggio a S. Luca

17 Maggio Prime Comunioni

24 Maggio Prime Comunioni

31 maggio Inizio Ottavario

 

GIUGNO

4 Giugno giorno dei malati sacramento Unzione

7 Giugno  Conclusione Ottavario

11 - 24 Giugno Estate Ragazzi ?

 

LUGLIO

13 Giugno lunedì S Clelia

25 Luglio Sabato S Giacomo Patrono

I "CENTO" COLLABORATORI ...

6. GRUPPI PARROCCHIALI

 

Gruppo Catechisti

  1. Laura Uccellari
  2. Tina D’Orio
  3. Lucia Bettini
  4. Antonietta Potenza
  5. Annalisa Bruni
  6. Rita Vignoli
  7. Natascia Barioni
  8. Paola Bettelli
  9. Beatrice Bompani
  10. Suor Theresa
  11. Eleonora Balestri
  12. Andrea Piccinini
  13. Suor Eufemia
  14. Alessandra Rossi
  15. Suor Flora
  16. Suor Pavana
  17. Valentina Guizzardi
  18. Eleonora Bosi
  19. Alice Minelli
  20. Anna Bina
  21. Suor Riccarda
  22. Beatrice Balestri
  23. Chiara Pietri
  24. Luca Cangialosi
  25. Alessio Notari
  26. Stefano Tampieri
  27. Valeria Balestri
  28. Silvia Santunione

 Gruppo Caritas

  1. Annamaria Zani
  2. Roberta
  3. Andrea Langweber
  4. Mauro Monduzzi
  5. Daniele Santunione
  6. Carla Santunione

 

Gruppo Festa Ogni uomo è mio fratello

35.  Gisella Ramazzini

36.  Vanda Lolli

37.  Thomas Mc Charty 

 

Gruppo Liturgia

  1. Fernando Balestri
  2. Jasmin Sabliakovic
  3. Fiorino Masini
  4. Giuseppe Chieppa
  5. Lauro Casali
  6. Maria Teresa Mazzoli
  7. Maria Rosa Simoni
  8. Lorenza Russo
  9. Malaguti Sabrina
  10. Lilli Zironi
  11. Luca Stanzani

 

Gruppo Servizi Operativi

  1. Daniela Vignali
  2. Annamaria Preti
  3. Gerardo Fossacreta
  4. Adriana Santi
  5. Flavia Zaccarini
  6. Angela Ghermandi
  7. Luisa Chilò
  8. Luigi Nizzi
  9. Marilena Zaccarini
  10. Tabellini Giampaolo
  11. Antonella Giorgis
  12. Pietro Pezzin
  13. Vignali Marco

62.  Giuliana Tabellini

63.  Giuliana Marinelli

64.  Noemi Zanasi

65.  Carmen Zirotti

66.  Marco Serra

67.  Vanda Legnani

68.  Giovanna Boni

69.  Willer Comellini

70.  Fausto Negrini

71.  Roberto Bottazzi

72.  Gianni Vignoli

73.  Vincenti Donato


 

 




Gruppo Processione Madonna

  1. Lanfranco Nizzi
  2. Luca Tabellini
  3. Ercole Giorgi
  4. Silvano (megafono)
  5. Tabellini Ruggero
  6. Cristoni Marco
  7. Cristoni Riccardo
  8. Lauro Casali
  9. Federico Negrini
  10. Grazioli Giovanni
  11. Luisina Ferri
  12. Alma Costantini
  13. Maria Bruni

 

Consiglio Affari Economici

  1. Tomaso Ferrari
  2. Luigi Vignoli
  3. Cennamo Felice
  4. Armando Mazzucchi
  5. Amedeo Maccaferri

Collaboratori Scuola Materna

  1. Edoarda Rubbi
  2. Anna Rubbi
  3. Sergio Calanchi
  4.  Tabellini Mauro
  5. Amedeo Maccaferri
  6. Paolo Lenzarini
  7. Argentina Tabellini
  8. Paolo Lenzarini
  9. Angela Ghermandi

 

Coro S. Giacomo di Piumazzo

  1. Federico Boldrini
  2. Lamberto Tabellini
  3. Zironi Rosolino
  4. Elisabetta Negrini
  5. Angela Stanzani
  6. Giorgio Guizzardi
  7. Elio Cangialosi
  8. Roberta Cangiatosi
  9. Antonella Cremonini
  10. Cleonice
  11. Alberto
  12. Giovanna
  13. Raz Degan
  14. Leardo Gubellini
  15. Alessandra Magni + Coro S Francesco
  16. Paolo Zappacosta

  17. Luca Palazzolo


... un pensiero speciale

a chi abbiamo dimenticato ...

è sicuramente la persona più importante!!!


***

... quasi come un archivio, riportiamo alcune riflessioni preparatorie, a testimonianza dell' itinerario, attraverso cui si è giunti al programma sovraesposto.

 

(4 agosto 2014 )  Sotto la protezione di Maria, dei santi Domenico e Giovanni M. Vianney, indichiamo alcune linee di Programma Pastorale Parrocchiale, dal Settembre 2014 fino al Settembre 2015.

 

Dopo gli anni sul Battesimo (2011-2012), dello Lo Spirito Santo e la Cresima nell'Anno della Fede (2012-2013), mentre stiamo concludendo l'anno sulla Eucaristia (2013-2014) ci disponiamo ad accogliere il tema della Misericordia, legata ai sacramenti della Penitenza (Confessione - Riconciliazione) e della Unzione dei Malati. 

 

Prima ancora di metterci a "studiare" sui libri della fede, momento essenziale nella costruzione di un programma di qualche profondità, la Provvidenza ci ha preceduto e guidato attraverso alcune esperienze: nei giorni attorno alla Festa di S Giacomo - data che segna il passaggio per noi da un anno pastorale all'altro -  ci sono state numerose chiamate al capezzale o nelle case di vari malati, con esplicita richiesta dell'Unzione degli Infermi; inoltre nelle giornate di preparazione al Perdono d'Assisi un numero significativo di fedeli ha ricevuto il sacramento della Riconciliazione. Prendiamo questi "segni" come conferma e incoraggiano a proseguire il cammino. 

 

ELEMENTI DI PROGRAMMA:

 

1. Attenzione e vicinanza a tutti i malati, anziani e sofferenti, vedendoli non solo come destinatari della Misericordia, ma protagonisti apostolici di salvezza verso tutti (carisma della associazione dei VDS e indicazioni di Papa Francesco) Testo base: primo discorso di Gesù nella Sinagoga di Nazareth, secondo il vangelo di Luca: "Lo Spirito del Signore è su di me e mi ha mandato ad annunciate una buona notiza ai poveri" 

 

2. Insegnamento e pratica dei Sacramenti della Riconciliazione e della Unzione: facendone tema previlegiato negli incontri di formazione ai bimbi, ai giovani e agli adulti, istituendo forme per una congrua proposta, che divenga stabile, dei Sacramenti suddetti: tempi, ore e luoghi ...

 

3.  Sostegno e incremento della Caritas Parrocchiale: da istituzione di alcuni, per alcuni, divenga segno di tutti, per tutti quelli che soffrono, in ogni forma, anche fuori dalla nostra comunità ristretta ...

 

4. L'anno Pastorale inizia con la "Giornata dei 100 Collaboratori" (21 Settembre) e la festa "Ogni Uomo è mio Fratello" (27 settembre). Occasioni cui dare una valenza di Misericordia e soprattutto "formativa". Continua infatti il cammino di apertura e formazione alla responsabilità, una delle attenzioni prime dello scorso anno.

 

5. Cerchiamo di concludere bene l'anno della Eucaristia, col Congresso Eucaristico Vicariale (5 ottobre a Castelfranco Emilia) in modo che lasci "il gusto" per tutto quello che circonda questo Sacramento, in vista anche della auspicata apertura della Chiesa, nell'anno dell'Ordine Sacro, della Vocazione e della Liturgia (2015-2016)

 

6. I libri-guida dell'anno sono: a. "Sacramento della Riconciliazione" di P. A. Gasparino; b.  "Misericordia" di Walter Kasper c. "Evangelli Gaudium" di Papa Francesco. Raccogliamo i brani-guida del vangelo: oltre al discorso di Gesù nella Sinagoga di Nazaret, (Luca cap 3) le Beatitudini (Matteo cap 5) Il "protocollo" del Giudizio finale (Matteo cap 25) ...

 

7. Inculcare l'abitudine di tenere una piccola edizione dei Vangeli in tasca, o in borsa, leggendo di tanto in tanto un brano, attraverso la indicazione di "compiti": brani da leggere, per conto proprio, durante il giorno, in auto, nel bus, in giardino, ecc ... 

 

8. Non c'è misericordia senza vera amicizia. Se manca amicizia, gioia di stare insieme, si scade, nei confronti di chi soffre, nella compassione e nella assistenza, che offende e fa sentire il povero ancora più povero. Allora un anno di "scuola di amicizia" per scoprirne le leggi, le forme, i doveri e le gioie ... A questo fine, può essere molto utile la nuova Cucina di Comunità che si sta allestendo in parrocchia in questi giorni

 

9. Col gruppo della Liturgia, studiare come celebrare bene i sacramenti della Riconciliazione  e dei Malati e vivere bene i tempi penitenziali, specialmente la Quaresima. 

 


 

 

... sono graditi e opportuni contributi di ciascuno al programma, magari usando, se volete,

il "libro degli ospiti" di questo sito ... Grazie 

 

 

Consigli e suggerimenti: