



Feriali: ore 18,30 Lunedì, Martedì e Venerdì
ore 20,00 Mercoledì e Giovedì
Prefestiva: ore 18.00 (19,00 in estate)
Festiva:
ore 10.00 e ore 11.00 (solo ore 10,00 in estate
BATTESIMI
PRIME COMUNIONI DOMENICA 12. MAGGIO SANTA MESSA ORE 11.00
SANTA CRESIMA MERCOLEDì 29.MAGGIO SANTA MESSA ORE 10.30
Sacramento della Riconciliazione:
Ogni giovedì pomeriggio ore 16,00-19,00
Un vivo ringraziamento ad Annamaria, Carla, Roberta, Antonella, Andrea, Mauro, Daniele e a quanti si
dedicano al servizio delicato e prezioso per i poveri. Lo fanno uniti a tutta la comunità, che li sostiene e dai
quali è educata all’amore. I problemi che devono affrontare sono tanti, ad essi si rivolgono persone in gravi
difficoltà e quanto si può offrire spesso è solo un sostegno morale e piccolo aiuto materiale. Ma lo spirito
della Caritas è che “nessuno soffra da solo”. L’esempio di Gesù mostra che l’amore fa miracoli e, nello
stesso tempo, che l’amore è condividere il dolore. In questo anno vorremmo crescere in una Caritas di
fede, che prega, che crescere nella vicinanza ai malati, assieme al parroco e al suo incarico in Ospedale.
Signore, quante cose ti ho chiesto:
la salute, la guarigione, il
benessere.
Quante volte ti ho pregato
di realizzare i miei sogni,
di dare un volto ai miei desideri.
Ti ho trattato come un servo.
Ma io che cosa ti ho dato?
Tutti i matrimoni affrontano momenti difficili,
ma queste esperienze della Croce possono rendere
il cammino dell’amore ancora più forte.
*********************************
******************************************
Un bambino può insegnare sempre tre cose a un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualcosa e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Paolo Coelho
**************************************************
Anche se tu vedessi uno commettere peccati in punto di morte, non devi condannarlo, il
giudizio di Dio è ignoto agli uomini.
**************************
Chi ci guarda con gli occhi di Dio riuscirà a vedere la nostra realtà più pura ed essenziale.
******************************************
Quando la vita è dolce, ringrazia e festeggia. E quando la vita è amara, ringrazia e cresci.
Shauna Niequist
******************************************
226. Qual è il legame dei Sacramenti con la Chiesa?
Salmi -
Capitolo 109
[1]Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
Dio della mia lode, non tacere,
[2]poiché contro di me si sono aperte
la bocca dell'empio e dell'uomo di frode;
parlano di me con lingua di menzogna.
[3]Mi investono con parole di odio,
mi combattono senza motivo.
[4]In cambio del mio amore mi muovono accuse,
mentre io sono in preghiera.
[5]Mi rendono male per bene
e odio in cambio di amore.
[6]Suscita un empio contro di lui
e un accusatore stia alla sua destra.
[7]Citato in giudizio, risulti colpevole
e il suo appello si risolva in condanna.
[8]Pochi siano i suoi giorni
e il suo posto l'occupi un altro.
[9]I suoi figli rimangano orfani
e vedova sua moglie.
[10]Vadano raminghi i suoi figli, mendicando,
siano espulsi dalle loro case in rovina.
[11]L'usuraio divori tutti i suoi averi
e gli estranei faccian preda del suo lavoro.
[12]Nessuno gli usi misericordia,
nessuno abbia pietà dei suoi orfani.
[13]La sua discendenza sia votata allo sterminio,
nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
[14]L'iniquità dei suoi padri sia ricordata al Signore,
il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
[15]Siano davanti al Signore sempre
ed egli disperda dalla terra il loro ricordo.
[16]Perché ha rifiutato di usare misericordia
e ha perseguitato il misero e l'indigente,
per far morire chi è affranto di cuore.
[17]Ha amato la maledizione: ricada su di lui!
Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
[18]Si è avvolto di maledizione come di un mantello:
è penetrata come acqua nel suo intimo
e come olio nelle sue ossa.
[19]Sia per lui come vestito che lo avvolge,
come cintura che sempre lo cinge.
[20]Sia questa da parte del Signore
la ricompensa per chi mi accusa,
per chi dice male contro la mia vita.
[21]Ma tu, Signore Dio,
agisci con me secondo il tuo nome:
salvami, perché buona è la tua grazia.
[22]Io sono povero e infelice
e il mio cuore è ferito nell'intimo.
[23]Scompaio come l'ombra che declina,
sono sbattuto come una locusta.
[24]Le mie ginocchia vacillano per il digiuno,
il mio corpo è scarno e deperisce.
[25]Sono diventato loro oggetto di scherno,
quando mi vedono scuotono il capo.
[26]Aiutami, Signore mio Dio,
salvami per il tuo amore.
[27]Sappiano che qui c'è la tua mano:
tu, Signore, tu hai fatto questo.
[28]Maledicano essi, ma tu benedicimi;
insorgano quelli e arrossiscano,
ma il tuo servo sia nella gioia.
[29]Sia coperto di infamia chi mi accusa
e sia avvolto di vergogna come d'un mantello.
[30]Alta risuoni sulle mie labbra la lode del Signore,
lo esalterò in una grande assemblea;
[31]poiché si è messo alla destra del povero
per salvare dai giudici la sua vita.
Salmi -
Capitolo 110
[1]Di Davide. Salmo.
Oracolo del Signore al mio Signore:
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».
[2]Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.
[3]A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora,
come rugiada, io ti ho generato».
[4]Il Signore ha giurato
e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».
[5]Il Signore è alla tua destra,
annienterà i re nel giorno della sua ira.
[6]Giudicherà i popoli:
in mezzo a cadaveri
ne stritolerà la testa su vasta terra.
[7]Lungo il cammino si disseta al torrente
e solleva alta la testa.
Salmi -
Capitolo 111
[1]Alleluia.
Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
nel consesso dei giusti e nell'assemblea.
[2]Grandi le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.
[3]Le sue opere sono splendore di bellezza,
la sua giustizia dura per sempre.
[4]Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
pietà e tenerezza è il Signore.
[5]Egli dà il cibo a chi lo teme,
si ricorda sempre della sua alleanza.
[6]Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere,
gli diede l'eredità delle genti.
[7]Le opere delle sue mani sono verità e giustizia,
stabili sono tutti i suoi comandi,
[8]immutabili nei secoli, per sempre,
eseguiti con fedeltà e rettitudine.
[9]Mandò a liberare il suo popolo,
stabilì la sua alleanza per sempre.
[10]Santo e terribile il suo nome.
Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele;
la lode del Signore è senza fine.
Arcivescovo è il nome che nella Chiesa cattolica, nelle Chiese ortodosse e nell'anglicanesimo si dà al vescovo che presiede un'arcidiocesi. Una diocesi prende il nome di arcidiocesi quando è la diocesi metropolitana di una provincia ecclesiastica, oppure per motivi storici o di prestigio. Essere arcivescovo invece che vescovo non comporta una ulteriore ordinazione: è lo stesso grado del sacramento dell'ordine; la distinzione non è di carattere sacramentale, ma di funzione nella chiesa.Nella chiesa cattolica tutti gli arcivescovi, metropoliti e non, hanno un segno distintivo nella propria araldica: i cordoni che scendono dal galero sui due lati dello stemma hanno quattro file di fiocchi (i vescovi ne hanno tre; i cardinali cinque).
gerry(sabato, 19 settembre 2015 10:46)
PERLE DI SAGGEZZA
E alla fine non sono gli anni nella nostra vita a contare,ma è la vita nei nostri anni.....
Custodisci il tuo cuore più di ogni cosa degna di cura,perchè e da esso che sgorga la vita....
Serba il ricordo dei momenti felici:formano un bel cuscino per la vecchiaia.....
SCRIVETE I VOSTRI COMMENTI E LE PROPOSTE NELLA PAGINA DEL MENU' DEDICATA AGLI OSPITI
31.GENNAIO SAN GIOVANNI BOSCO
Se vuoi farti buono, pratica queste tre cose e tutto andrà bene: allegria, studio, preghiera. E' questo il grande programma per vivere felice, e fare molto bene all'anima tua e agli altri. Il migliore consiglio è di fare bene quanto possiamo e poi non aspettarci la ricompensa dal mondo ma da Dio solo.
21.APRILE
Ogni sera, a conclusione della giornata, nell'ultima preghiera della Liturgia delle Ore, la Chiesa pronuncia queste parole del vecchio Simeone. Questa sera voglio farlo anch'io: prima di coricarmi pregherò la Compieta.
Tutti vorrebbero guarire dai mali del corpo, ma non possono, tutti potrebbero guarire dai mali dell'anima, ma non vogliono. (Annibal Caro)
Preghiera
Dio onnipotente ed eterno, nei momenti
della prova nutri la nostra speranza,
fa’ che godiamo dei benefici
della salvezza, rendici capaci del tuo
amore, che la nostra vita sia sempre
una lode e rendimento di grazie alla
tua misericordia.