LITURGIA, fonte e culmine della vita della Chiesa

Veglia di Pasqua 2009
Veglia di Pasqua 2009

"E' nella liturgia che si fa presente il mistero del già della realtà futura. Noi crediamo alla presenza reale del Cristo, ma affinché si possa realizzare questa presenza, sei tu che devi entrare nel suo mondo, non è lui che deve entrare nel tuo; perché se lui si facesse presente nei luoghi non ci sarebbe un solo Gesù. ma migliaia; invece la sua presenza è "presenza escatologica" e io mediante la fede entro in questa dimensione ultima del Cristo. Sono io che esco dallo spazio per entrare in comunione con lui; esco dal tempo per entrare in comunione con l'atto del suo sacrificio, perché il tempo porta via le cose, mentre l'atto del Cristo rimane" (don Divo Barsotti)

 

Il Gruppo Liturgico Parrocchiale

 

Con il mandato ai collaboratori della parrocchia, è stato istituito lo

scorso anno il Gruppo Liturgico Parrocchiale (GL), formato da animatori e fedeli che, sotto la guida di don Remo, hanno a cuore la cura e la preparazione delle celebrazioni liturgiche. La celebrazione non è un insieme di formule e riti da recitare a memoria, ma una REALTÀ VIVA e sacra da costruire di volta in volta. Compito primario del GL è quello di formare e sostenere l'assemblea dei fedeli, guidarla nell'ascolto della Parola e nella preghiera. Il GL prepara la comunità parrocchiale ad accostarsi nel modo migliore alla S. Messa, tale da suscitare nell’assemblea non un senso di improvvisazione, ma piuttosto bellezza, decoro e partecipazione attiva alla sacralità del rito. Tra le tante persone coinvolte in una celebrazione liturgica ci sono innanzitutto i fedeli, poi gli animatori della Parola (lettori, commentatori), gli animatori musicali (coristi, salmista, strumentisti), chi presta servizio all’altare (diacono, accolito, chierici, ministranti che preparano l’offertorio), chi si occupa dell’accoglienza, del riordino, dell’abbellimento della chiesa (sacrestano, fioristi, volontari).

Il nostro GL è composto da rappresentanti di tutte queste  categorie, persone sensibili e preparate, col desiderio di migliorare la qualità delle celebrazioni. Il nostro GL si incontra periodicamente per progettare sia l'attività delle domeniche ordinarie, sia i momenti forti dell'anno liturgico (Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua, mese mariano, veglie di preghiera, altre ricorrenze religiose). Uno degli obbiettivi che è stato proposto lo scorso anno è stato ottenere una composta conclusione della S. Messa: troppo spesso si assiste ad un fuggi fuggi generale, con sedie spostate e chiacchiericcio inopportuno; invece con la partecipazione di tutti al canto finale si offre la giusta lode al Signore, si crea anche un legame più forte nella comunità parrocchiale, e ci si porta a casa quel senso di gioia che la partecipazione alla Messa ha suscitato.

In occasione dell’Anno della Fede si è poi cercato di prestare particolare attenzione alla recita del Credo, secondo le indicazioni della Diocesi, e si è cercato di dare adeguata importanza ai momenti di silenzio e di meditazione. Inoltre si è cercato di valorizzare la Messa prefestiva del  sabato, favorendo la partecipazione attiva alle letture e ai canti. Durante le principali celebrazioni dell’anno sono stati preparati e distribuiti i fogli dei canti, per un maggiore coinvolgimento dell’assemblea. E’ stato proposto un canto guida per il periodo di Avvento e Quaresima, comune a tutte le Messe, così come richiesto dall’Ufficio Liturgico della Diocesi (alcuni di noi hanno partecipato a Bologna al Corso diocesano per la Liturgia). La presenza del Coro S. Giacomo durante le principali solennità rappresenta un valore aggiunto al servizio della celebrazioni e al supporto dell’assemblea.

 

 

ANNUNZIO DEL GIORNO DELLA PASQUA

tabella con l'anno liturgico

Riflessione  Festa Corpus Domini B

SOLENNITÀ DEL SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

SOLENNITÀ DEL SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

RITO DELLA MESSA

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NOTE COMPORTAMENTALI

VIA CRUCIS